" IL GRIDO "

" IL GRIDO "

E tu,
palpito di cuore
che terremoto sei
del mio silenzio,
il passo
rallenti alla mia
effigie
e non sai
quanto io brami
l'alone del tuo calore!
Ora che mi giri le spalle,
sappi che anche il vento
non busserà alla
mia porta.

Renato

CARO RENATO


bella l'immagine di solitudine che emana dalla tua lirica. Durante la nostra non più giovane età mancano alcune cose. BELLA letta con partecipazione.

Un "grido"...silenzioso come uno squarcio d'Anima.Complimenti.

Gio