pesca la pesca, col pesco

Vi annuncio con grande gioia che il mio pesco è finalmente fiorito.



Non chiedetemi di che razza sia. per usare la nomenclatura Vivonesca vi direi "mangé in un pomerigg d'été" .

E' cresciuto da seme, da una pesca mangiata a casa un paio di anni fa. Quest'anno ha fiorito per la prima volta.

Bello eh?

Anche il mio anche il mio! Però non dal seme
E' bellissimo...
ma poi le pesche saranno come quelle che hai mangiato oppure diverse? Non l'ho mai capito, anche perchè quando nasce una piantina così, mio padre la estirpa subito. Pensavo addirittura che non facesse frutta

i peschi nati da seme sono selvatici, quindi faranno dei piccoli frutti diversi dal frutto di generazione.
puoi però farlo innestare da qualcuno capace.
ciao
nonnanna

i peschi nati da seme sono a sorpresa. ti può anche andar bene e se sono percoche sono quasi sempre buone. Quest'anno vedrai come sono. Se son buone le tieni, sennò desisti

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Scritto da: Lilio apulo 13/03/2006 21.25
i peschi nati da seme sono a sorpresa. ti può anche andar bene e se sono percoche sono quasi sempre buone. Quest'anno vedrai come sono. Se son buone le tieni, sennò desisti

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ma anche i cachi sono una surprise? è così per tutti gli alberi? cmq per far germogliare il mio ci ho messo tanto amore che non lo abbandonerò mai!

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Scritto da: Lilio apulo 13/03/2006 21.25
i peschi nati da seme sono a sorpresa. ti può anche andar bene e se sono percoche sono quasi sempre buone. Quest'anno vedrai come sono. Se son buone le tieni, sennò desisti

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Il mio peschetto da seme (ormai ha quattro anni) è stato un'eccellente sorpresa. Fa dei pesconi giganti succosissimi e dei fiori molto belli, grandi e rosa scuro

dai semi dei frutti si ottiene spesso qualcosa di interessante, anche se con caratteristiche non sempre gradevoli, tipo spinescenza in susino e albicocco. Crescere un albero franco non è tempo perso come ho detto, perchè se va male si può sempre innestarlo. Non vale la pena però con il pero, almeno per la mia esperienza, perchè è di lenta messa a frutto e magari dopo 6-7 anni escono fuori delle ... perette Il nespolo del Giappone , se si prendono i semi da nespole a 1 o 2 semi si riesce ad avere qualcosa di buono. Le peschine a bolpa bianca (non so se si coltivano ancora) vengono sempre tali da seme, essendo molto vicine alla specie selvatica

C'è sempre da tentare... Il mio pesco è andato a frutto dopo due anni, e la scorsa estate abbiamo raccolto almeno 15 chili di frutti, per un mese di maturazione a scalare. Con mia grande soddisfazione infatti è tornata fuori una caratteristica totalmente deprecata nella produzione industriale, ovvero la scalarità nella maturazione dei frutti: in un frutteto familiare è utilissima, perché non costringe a seguire settimana dopo settimana la "dieta del ..." , cosa che già tocca fare con le albicocche e con l'uva (ma per altri motivi -raccogliamo tonnellate di uva da agosto a novembre!)

Vi devo chiedere una cosa, in questi fine settimana ha sempre fatto vento, e io non ho potuto mettere la polverina per la bolla. Ora il pesco è bello fiorito, è troppo tardi?

in fiore non puoi trattare niente. hai avuto attacchi lo scorso anno? se no, stai tranquilla che al limite si presentano giusto poche foglie, che puoi eliminare a mano anche. Se invece sei stata 'bollata' pesantemente lo scorso anno, allora devi trattare appena sfiorisce, ma non alla dose invernale
ah, niente più rame adesso

[Modificato da Lilio apulo 14/03/2006 9.50]

Si l'anno scorso era una schifezza totale. Tutti i peschi che abbiamo avuto sono sempre stati attaccati malamente ( quello più grandetto, sul retro delle foglie, aveva anche degli esserini con un buchetto al centro)
allora aspetterò...

[Modificato da !faty! 14/03/2006 9.57]

ah, allora devi fare diversi trattamenti per eradicare il fungo. Se fai un paio di trattamenti invernali, in genere non ha grossi problemi durante la stagione di crescita. Attenta però che la bolla è una cosa, afidi e tignole sono un'altro problema. Le foglie bollate si presentano inspessite quasi carnose, anche a macchie rosse, mentre gli insetti le fanno accartocciare e magari le uniscono con fili. Se hai vari alberi da frutta, si innesca una reazione a catena e se li lasci a se stessi (tipo quelli che trattano gli agrumi con il tubo dell'acqua soltanto) dopo un paio d'anni puoi osservare tutte le malattie descritte sui libri di frutticoltura quindi bolla, monilia, corineo, afidi, tignole, mosche, cocciniglie .... e specie nuove alla scienza
Io tratto con parsimonia e sono in caso di necessità, chiaramente non ho voglia di ingurgitare veleni inutilmente, ma quando vedo qualche mio vicino che lascia gli alberi alla mercè di tutti i mali del mondo mi vien voglia di fargli con un lanciafiamme...viva il rogo purificatorio

Credo che non mi vorresti come vicina. Mi sento molto Giovanna d'Arco in questo momento