Re:
Scritto da: Antisalsa 25/02/2005 13.47
Aire hai tirato fuori uno dei miei incubi cubani. Quando rientravo a casa (non vedevo l'ora d'arrivare) pregavo di non trovare delle vicine nei dintorni a parlare, perche "logicamente" mi fermavano con qualche chiacchera, oppure se le vedevo da lontano, affretavo il paso e salutavo svelta.
I motivi che portano a chiaccherare o al solo stare fuori casa ci sono diversi: niente da fare, la casa è piccola e fuori si respira meglio, apagòn, scambio di opinioni multiple (chisme), ecc. Un modo di vivere verso il fuori e non verso il dentro. Un poco anche di quella superficialità che caratterizza molti cubani, hai notato quel modo di chiamare amici a tutti?
Non che voglio parlare male dei cubani, ci mancherebbe lo sono anch'io. Proprio per questo mi permetto di sprimere le mie opinioni.
Si sa, i cubani ci critichiamo fra di noi, ma non ci piace che lo facciano gli altri.
Antisalsa:
molto interessante la tua traduzione molto eufemistica della
parola "chisme"...
Comunque in effetti e' un po' come dice la nostra scrittrice.
Se voi foste l'oggetto del pettegolezzo non so quanto apprezzereste
i pettegoli pronti a crocefiggere verbalmente i vicini