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Una piccola storia, per un grande futuro

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    @Cronos@
    Post: 12
    Registrato il: 25/04/2005
    Utente Junior
    00 04/05/2005 15:12
    Ho ritenuto questo luogo piu' adatto di altri per dire cio' che so' su questa signoria, spero nessuno me ne vorra'.

    Durante il regno degli Aceste Alasram era una terra di confine col mare, ma anche importante centro commerciale, da qui infatti partivano quei prodotti che la vicina Grande Salina produceva e anche cio' che arrivava dal resto del regno. Alasram era non era ricca, ma era serena, i vipers erano il motivo della non ricchezza, ma il governo era il motivo che dava speranza, lavoro e sicurezza a quanti qui vivevano e lavoravano.
    Poi l'assedio.Gli eserciti dei vipers in marcia verso Drepania passarono anche di qui, depredando e distruggendo come meglio ritenevano di fare, le truppe del re non poterono fare altro che ritirarsi dentro la capitale aspettando il momento della riscossa, momento che non arrivo' mai.
    Passo' del tempo e finalmente giunse la speranza: un gruppo di uomini libero' Alasram dai non morti, la aiuto' nella ricostruzione, la gente tornava lentamente alla vita normale.
    C'era una milizia che difendeva, un barone che governava e un popolo che lavorava.
    Poi giunse Etien.
    Chi libero' Alasram era l'auto proclamatosi barone Faina, o almeno questo e' l'unico nome che sono stato capace di raccogliere, era un brigante a capo di briganti, ma nella Drepania del dopo assedio tutto questo era normale, in fondo il gruppo di faina non era diverso dal gruppo di Etien.
    Nei due giorni di permanenza degli uomini di Etien ad alarsram si decisero le sorti di questa terra, non so' cosa avvenne ne cosa fu' deciso, ma quando Alucard torno' a Drepania consegno' al suo barona una nuova signoria, ne fu0' nominato signore, e scoprimmo in seguito che aveva anche trovato una compagnia con cui passare la vita. Alasram aveva portato fortuna al giustiziere venuto da lontano, ma avrebbe questi portato fortuna ad Alasram?
    Il tempo rispose.
    Alasram divenne sede dei paladini di Alucard e del loro culto, i non morti che di tanto in tanto si vedevano divennero addestramento di quanti volevano seguire Alucard, ma egli non era solo, con lui erano anche Darkain, suo fido braccio destro, e Ioria, il cui rapporto li rendeva piu' fratelli che semplici amici.
    Altri con compiti diversi si erano uniti alla costruzione di Alasram fino ai recenti fatti che riportano questa terra come era dopo il passaggio dei Vipers.
    Alucard e' andato via e con lui tutto il suo lavoro, i troppi nemici del paladino si sono evidentemente vendicati sulla sua terra indifesa.
    La mia non e' una critica, ma una constatazione, i danni subiti da queste terre in questi giorni richiedono premeditazione, non certo un colpo di testa, hanno aspettato il momento opportuno ed hanno agito, subito dopo che Alucard e ioria andarono via.
    Ma adesso una nuova signora guida Alasram.
    Questa e' da sempre una terra atipica per Drepania e sono certo che grazie a questo nessuno si stupira' di vedersi governato da una donna, anzi, data la bellezza di lady Suuren, credo che si registrera' presto un incremento delle guardie cittadine.
    Lascio in quest'ultima battuta tutti i miei migliori auguri per La signora di Alasram e la mia speranza che sapra' come risvegliare questa terra per la terza volta.

    Cronos
  • Windra Suuren
    00 04/05/2005 17:48
    lusinghe
    Signore,

    Voi invero mi lusingate con parole immeritate e ve ne ringrazio di cuore ma permettetemi prima di dimostrare il mio valore, se sarà il caso se ne parlerà ma vantarsi prima di mettersi all'opera non è saggio, non sapendo ancora cosa ne verrà fuori.

    La vostra narrazione è stata preziosa, come sempre, e sarebbe un grande onore per me adempiere ad una profezia sì propizia!
    Adesso è il tempo del Lavoro e della Fatica. Vedremo come verrà fuori la nuova Alasram unendo le forze e le menti senza pregiudizi di sesso, credo, razza. Vi ringrazio per la Luce che portate in questi tempi Bui.

    Vostra,